Etiopia, L’Ufficio sanitario regionale del Tigray ha segnalato un aumento del 60% dei casi di malaria in tutta la regione.
Aregay Gebremedhin, capo del dipartimento di controllo e prevenzione delle malattie dell’Ufficio, ha dichiarato alla Deutsche Welle (DW) che 20 distretti stanno registrando una significativa diffusione della malaria, 10 di questi hanno raggiunto livelli epidemici.
Secondo l’ufficio di presidenza, la riduzione delle misure di controllo delle zanzare e la carenza di farmaci hanno contribuito alla diffusione della malattia. L’aumento è attribuito alla riduzione delle misure di controllo dei vettori, alla carenza di medicinali e alle interruzioni dei servizi sanitari causate dalla guerra di due anni sul Tigray.
Una guerra genocida durata 2 anni, nov2020//nov2022 in cui è stato distrutto più del 90% del sistema sanitario su una regione come il Tigray di quasi 7 milioni di persone:
http://tommasin.org/blog/2021-09-04/tigray-la-guerra-genocida-dimenticata-dal-mondo-archivio/
Amanuel Haile, capo del Tigray Health Bureau, ha riferito che i casi settimanali di malaria sono aumentati da 4.000 a 7.000: attribuisce questo aumento in parte alla carenza di risorse per il controllo delle zanzare, con solo il 50% delle misure necessarie implementate.
Amanuel ha anche riferito che è in corso una campagna per identificare e vaccinare i bambini sotto i cinque anni che hanno saltato o interrotto il programma di vaccinazione.
Si stanno compiendo sforzi per affrontare la carenza di farmaci in collaborazione con il governo federale.
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia