Ieri ho pedalato da Aquileia verso Muzzana per andare a degustare un po di vini e prodotti all’ OSTERIA Agli ORBI, da Balute e Michela.
Hanno aperto l’ osteria da poco e, avendo saltato l’ inaugurazione perché quel venerdì ero a correre i campionati regionali su pista, ho dovuto redimermi passando ieri in mattinata per fargli visita 🙂
Il locale é sulla strada a Muzzana direttamente davanti alla chiesa, non puoi sbagliare, lo trovi subito.
Il bello che lateralmente alla porta d’ingresso ha due vetrate di cui il balcone fa anche da panca, dove ho trovato il mio posto fisso ormai, potendo degustare comodamente seduto facendo anche quattro chiacchere con vecchi e nuovi amici dl posto 🙂
Il locale a prima vista é bello ed accogliente, profuma di casa, ma nello stesso tempo di nuovo, ma con una punta di rustico, di storia e di folklore popolare: un giusto connubio e non il solito “bar di paese” (senza nulla togliere a quest’ultimi)…
Sono arrivato alle 9.30 circa ieri mattina, dopo 1 oretta di pedalata accaldata accompagnato da temperature infernali, così ho iniziato bene la giornata con uno spriz bianco bello fresco e un paio di tartine di chianina.
Poi non ho potuto esimermi, grazie a quattro chiacchere con i 2 buon gestori del locale, di andare avanti ad assaggiare altri vinelli ed altri stuzzichini annessi… il tempo é volato, il ciclista ormai si era trasformato in “di cui isa la biciclete fur? di chel che pedala sensa frenos”.
…per farla breve, il tal ciclista, il sottoscritto é andato via dopo che gli mi era stato offerto gentilmente anche il pranzo da Michele e Alessio, e che ringrazio per avermi “ospitato” come a casa loro… in tal senso non mi sento di chiamarlo bar questa loro nuova attività, nemmeno wine bar (anche se hanno certi vinelli che fanno invidia ai migliori :)) ma il termine OSTERIA si adatta al 100%
Detto questo chiudo dicendo che almeno una volta, passando per Muzzana, fermati all’ Osteria agli ORBI: ne vale la pena!!! Vini e prodotti genuini come i gestori 🙂
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia