Per tanti questo post sulla bicicletta non avrà senso, per me é il mio pensiero riguardo le 2ruote, riguardo a come utilizzo la bicicletta, ed essendo il mio personalissimo punto di vista, potrà essere opinabile o non condivisa, ma resta il fatto che é la mia visione. Peace
Utilizzo la bicicletta come mezzo di movimento.
Utilizzo da diversi anni ormai la bicicletta per pedalare e macinare tanti chilometri.
Faccio uso del mezzo a due ruote perché mi piace, non per avere un premio.
Attraverso la bicicletta partendo da Aquileia, dove vivo, ho potuto varcare soglie che mi hanno permesso di entrare in nuovi ambienti, conoscere nuove persone e nuovi amici, avviare progetti e idee.
Qualcuno preferisce utilizzare la bicicletta come mezzo per fare sport, qualcuno utilizza la bicicletta per allenarsi o perché vuole raggiungere un traguardo o vuole mettersi in gioco, in competizione con il prossimo o anche sfidare i propri limiti per superarli.
Nulla di giusto o nulla di sbagliato, tutti secondo me hanno la propria visione, il proprio fine soggettivo e personale: non categorizzabile sotto un’etichetta.
In questi ultimi 5 o 6 anni ho pedalato prevalentemente su una bici a scatto fisso, una trackbike, una bici di quelle per correre in velodromo, in pista e io l’ho utilizzata e la sto utilizzando per brevi o lunghe tratte perché mi piace.
Ho provato ad andare su pista, iscrivermi ad una cronoscalata, ho provato a pedalare e partecipare ai criterium, gare ed allenamenti prevalentemente in notturna per bici a scatto fisso su circuito cittadino.
Ho partecipato a diverse randonnee, non sono gare ma comunque sono eventi in cui macini tanti chilometri in bicicletta per eventualmente prender punti, avere un patentino o una “qualifica” di randonneur, comunque un riconoscimento, essere categorizzati, profilati con un’etichetta…
Ho anche provato a girare, pedalare, mettermi su strada, in viaggio assieme ad alcuni amici, pochi intimi, per il solo e semplice gusto di pedalare e condividere la strada, la passione della pedalata e i momenti tra amici vecchi e nuovi.
Ho constatato però che tutto questo non mi appartiene al 100%, non rinnego tutte le pedalate in compagnia, non rinnego nemmeno tutte le attività sportive che ho affrontato, ma dopo un esame di coscenza, un “guardarmi indietro” per tutte le pedalate che ho fatto… la tipologia, se si può definire così, di uscite in bici che più mi é piaciuta e che mi piace affrontare sono le pedalate estemporanee, quelle in cui qualcuno ti chiede
“Domani che fai? Hai tempo? Andiamo a farci una sgambata?”
“Ok, dove?”
“Non lo so, ma andiamo!”
Mi sono accorto che ora, oggi, l’utilizzo della bicicletta oltre che per spostarmi, sfogarmi, distrarmi ed uscire dal tran tran quotidiano (anche se la bici ormai é diventata la mia quotidianità) lo intendo come “prendere la bici per andare, per il semplice gusto di andare”
Mi piacerebbe svegliarmi domani mattina, preparare, insaccare quelle poche cose che mi servono, caricarle sulla bicicletta, montare in sella e partire… perdendomi per il mondo!!!
Grazie bicicletta 🙂
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia