• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Davide Tommasin ዳዊት

Pensieri Sparsi di Uno Qualsiasi

  • Bio
  • Blog
  • Cosa faccio
  • Contattami
    • Privacy e Cookie
    • Disclaimer
  • Archivio Etiopia Tigray
  • Notizie Dimenticate [Africa]
You are here: Home / Racconti in bici / Aquileia Tarvisio e Ritorno in Bicicletta – FXD

Aquileia Tarvisio e Ritorno in Bicicletta – FXD

Pubblicato il 22/08/16, 5:43 pm

Sabato scorso, reduce da 10 giorni in Sardegna con Giovanni in bicicletta pedalando e facendo il periplo dell’ isola portandoci sulle gambe 1100km e 11000mt di dislivello, mi sono concesso una pedalata di “defaticamento” in compagnia del gruppo NAGAYE Project e nuovi amici da Aquileia a Tarvisio.

Il discorso era che si sarebbe dovuto pedalare fino a Salisburgo o stop, ma per ragioni organizzative é saltato il giro “lungo” e si é optato però di mantenere quello “breve” fino a Tarvisio, 130km in allegria: da li poi ognun per se, dopo il pranzo, chi sarebbe tornato in treno, chi avrebbe proseguito per un altro pezzo, chi sarebbe tornato a casa in bici.

Alla mattina la partenza era alle 6.00am da Piazza Capitolo ad Aquileia, ci siamo trovati io, Stefano, Giuseppe e Alan, ciclista “scattofissato” triestino che si era già preoccupato di farsi un po di riscaldamentoc con i 50 km Ts/Aquileia e subito dopo alcuni minuti sono arrivati anche Cerry Go e Lorenzo (complimenti per la levataccia da Trieste :)  );

In quel di Palmanova si sono aggregati anche Claudio e Damiano. Li in piazza é arrivato anche Alessandro con la sua bella macchina fotografica che ci ha dedicato 3 scatti 🙂

NAGAYTE Project Palmanova

NAGAYTE Project Palmanova

NAGAYTE Project Palmanova

Detto fatto, saluti e 2 ciacole, abbiamo inforcato nuovamente bici e pedali e siamo ripartiti direzione Udine, Venzone, Resiutta ciclabile Alpe Adria verso Tarvisio.

C’era una bella serenità nell’ aria, un buon feeling che si é respirato fin da subito prima della partenza da Aquileia e grazie a questo abbiamo potuto assaporare a 360° anche i panorami montani che si sono messi davanti alle nostre ruote e ai nostri occhi a partire da Gemona e avanti.

La pedalata, anche se il clima era rilassato, é stata dettata da un’andatura bella allegra per tutti i 130km di andata, non meno dei 27/28 km/h con punte dei 35 quando c’era il rilancio di qualcuno 😀

A Venzone abbiamo fatto tappa in una piazzola consigliata da Alan in cui ci siamo ripigliati un attimo ed in cui abbiamo trovato un bel distributore di acqua di fonte naturale e frizzante: qui Alan, visto che il girono dopo avrebbe dovuto affrontare la 3 Rifugi, staffetta di montagna e visto che doveva tornare a Trieste in bicicletta ci ha salutato lasciandoci proseguire e godfendosi per altri minuti il panorama in zona prima di riprendere la strada verso casa.

Il resto del gruppo ha continuato sulla ciclabile presa qualche chilometro più in la, a Resiutta e pedalandoci fino a Tarvisio.

L’ambiente montano, le cime dei monti, il verde della vegetazione risaltava tutto quanto intorno a noi grazie alla giornata luminosa e serena e al sole alto nel cielo.

Arrivati in gruppo in centro a Tarvisio, Giuseppe e Claudio hanno proseguito avanti, chi verso Sella Nevea per poi tornare verso Udine, chi verso Cividale e imboccare la strada di casa.

Il resto del gruppo é rimasto a Tarvisio a pranzo, occasione per conoscerci un po meglio e parlare del NAGAYE Project approfondendo i temi per il supporto della O.N.G. etiope Chain of Love.

Alle 15.50 c’era il treno che ci avrebbe portato verso quel di Udine, ma io fin prima del pranzo ero in dubbio, non sapevo se tornarmene ad Aquileia in bicicletta oppure in treno assieme al resto del gruppo: la decisione l’ho presa su due piedi al momento di salire sul treno, forse causa anche il grappino di fine pranzo e così ho lasciato andare gli altri amici ciclisti, ci siamo salutati, e ho preso la via di ritorno sulle due ruote.

Partito pedalando in solitaria, anche se più e più volte Lorenzo mi ha incitato e chiesto se tornavo in treno con loro, testa dura quale sono ho declinato l’invito e ho ripercorso la strada dell’andata, fermandomi a Venzone a prendere acqua e in zona Udine, al Burger King, intorno alle 20.00 per pranzare con un pasto veloce e portandomi via anche un doppio cheeseburger e una bottiglietta d’acqua oper il rientro, per gli ultimi 35km che mi separavano dalla fine della pedalata fino ad Aquileia.

Con la bicicletta ho varcato la soglia di casa alle 21.00 in punto pedalando per 10 ore di fila, percorrendo 277km, ma divertendomi e passando una bellissima giornata tra ciclisti e amici, senza troppe pretese di fare tempi o cercare l’agonismo, ma semplicemente facendo girare i pedali e raccontandosela in maniera spassionata.

Queste sono le pedalata che mi piacciono 🙂

Di seguito come al solito qualche foto e la traccia GPS su STRAVA 🙂

thumb_IMG_6410_1024
thumb_IMG_6421_1024
thumb_IMG_6413_1024
thumb_IMG_6406_1024
thumb_IMG_6407_1024
thumb_IMG_6402_1024
thumb_IMG_6404_1024
thumb_IMG_6394_1024
thumb_IMG_6385_1024
thumb_IMG_6387_1024
thumb_IMG_6384_1024
thumb_IMG_6378_1024
thumb_IMG_6375_1024
thumb_IMG_6372_1024
thumb_IMG_6369_1024
thumb_IMG_6368_1024
thumb_IMG_6364_1024
thumb_IMG_6359_1024
thumb_IMG_6360_1024
thumb_IMG_6357_1024
thumb_IMG_6356_1024
thumb_IMG_6352_1024
thumb_IMG_6353_1024
thumb_IMG_6347_1024
thumb_IMG_6341_1024
thumb_IMG_6343_1024
thumb_IMG_6336_1024
thumb_IMG_6321_1024
thumb_IMG_6322_1024
thumb_IMG_6318_1024
thumb_IMG_6319_1024
thumb_IMG_6315_1024
thumb_IMG_6312_1024
thumb_IMG_6313_1024
thumb_IMG_6308_1024
thumb_IMG_6309_1024
thumb_IMG_6311_1024
thumb_IMG_6304_1024
thumb_IMG_6305_1024
thumb_IMG_6306_1024
thumb_IMG_6303_1024

Davide Tommasin
Davide Tommasin

Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia

http://www.tommasin.org

Primary Sidebar

Un po' nerd, un po' ciclista con la voglia di tornare a girare l' Etiopia.
Twitter
BlueSky
Mastodon
Github
Vuoi sapere altro?

Supporto per il Tigray, Etiopia

Amici di Adwa Make Injera Not War Baobab Experience - accoglienza migranti

Etiopia, Tigray [Aggiornamenti]

#Etiopia, i minatori in #Tigray guidano l’incremento di fornitura d’oro nazionale

Giovani appena reclutati che si uniscono alle forze del Tigray marciano attraverso il villaggio di Nebelet, nel nord del Tigray, l'11 luglio 2021.

#Etiopia, come risolvere in Tigray la pericolosa situazione di stallo della smobilitazione del TDF

Notizie I rimpatriati nel Tigray affrontano violenza mirata e crisi umanitaria: rapporto dell'EHRC

Etiopia, gli sfollati in Tigray affrontano violenza mirata e crisi umanitaria [Report EHRC]

Yellem, 38 anni, violentata durante il conflitto del Tigray, posa per un ritratto in una località segreta a Shire, in Etiopia, l'11 ottobre 2024. Michele Spatari/AFP tramite Getty Images

Il Tigray ha bisogno di giustizia per mantenere la pace

© UNICEF Etiopia

Tigray: la battaglia per la sopravvivenza, la sovranità e la stabilità

Altri aggiornamenti dall'Etiopia

[Notizie Dimenticate]

  • #UEA Emirati Arabi bloccano rinnovo visti ai sudanesi come ritorsione per rottura diplomatica del #Sudan
  • #Gibuti, 150 #migranti al giorno stanno tornando in Etiopia causa ultimatum gibutino
  • Il Sudan si sta disgregando: la guerra rischia di farlo a pezzi ancora una volta
  • Sudan, 500.000 persone in fuga dal campo Zamzam che viene distrutto
  • I rifugiati malati al centro di Agadez muoiono, abbandonati dall’ UNHCR

Categorie

  • Focus On Africa
  • InstaBlog
  • Micro NEWS
  • NOTE
  • Notizie Dimenticate
  • Pensieri Sparsi
  • Racconti in bici
  • Spunti di riflessione
  • Testimonianze
  • Traduzioni

Archivi

Copyright © 2025 · Genesis Sample - Powered by Davide Tommasin - Privacy & Cookie - N - Disclaimer - Log in