Sabato scorso, reduce da 10 giorni in Sardegna con Giovanni in bicicletta pedalando e facendo il periplo dell’ isola portandoci sulle gambe 1100km e 11000mt di dislivello, mi sono concesso una pedalata di “defaticamento” in compagnia del gruppo NAGAYE Project e nuovi amici da Aquileia a Tarvisio.
Il discorso era che si sarebbe dovuto pedalare fino a Salisburgo o stop, ma per ragioni organizzative é saltato il giro “lungo” e si é optato però di mantenere quello “breve” fino a Tarvisio, 130km in allegria: da li poi ognun per se, dopo il pranzo, chi sarebbe tornato in treno, chi avrebbe proseguito per un altro pezzo, chi sarebbe tornato a casa in bici.
Alla mattina la partenza era alle 6.00am da Piazza Capitolo ad Aquileia, ci siamo trovati io, Stefano, Giuseppe e Alan, ciclista “scattofissato” triestino che si era già preoccupato di farsi un po di riscaldamentoc con i 50 km Ts/Aquileia e subito dopo alcuni minuti sono arrivati anche Cerry Go e Lorenzo (complimenti per la levataccia da Trieste :)Â );
In quel di Palmanova si sono aggregati anche Claudio e Damiano. Li in piazza é arrivato anche Alessandro con la sua bella macchina fotografica che ci ha dedicato 3 scatti 🙂
Detto fatto, saluti e 2 ciacole, abbiamo inforcato nuovamente bici e pedali e siamo ripartiti direzione Udine, Venzone, Resiutta ciclabile Alpe Adria verso Tarvisio.
C’era una bella serenità nell’ aria, un buon feeling che si é respirato fin da subito prima della partenza da Aquileia e grazie a questo abbiamo potuto assaporare a 360° anche i panorami montani che si sono messi davanti alle nostre ruote e ai nostri occhi a partire da Gemona e avanti.
La pedalata, anche se il clima era rilassato, é stata dettata da un’andatura bella allegra per tutti i 130km di andata, non meno dei 27/28 km/h con punte dei 35 quando c’era il rilancio di qualcuno 😀
A Venzone abbiamo fatto tappa in una piazzola consigliata da Alan in cui ci siamo ripigliati un attimo ed in cui abbiamo trovato un bel distributore di acqua di fonte naturale e frizzante: qui Alan, visto che il girono dopo avrebbe dovuto affrontare la 3 Rifugi, staffetta di montagna e visto che doveva tornare a Trieste in bicicletta ci ha salutato lasciandoci proseguire e godfendosi per altri minuti il panorama in zona prima di riprendere la strada verso casa.
Il resto del gruppo ha continuato sulla ciclabile presa qualche chilometro più in la, a Resiutta e pedalandoci fino a Tarvisio.
L’ambiente montano, le cime dei monti, il verde della vegetazione risaltava tutto quanto intorno a noi grazie alla giornata luminosa e serena e al sole alto nel cielo.
Arrivati in gruppo in centro a Tarvisio, Giuseppe e Claudio hanno proseguito avanti, chi verso Sella Nevea per poi tornare verso Udine, chi verso Cividale e imboccare la strada di casa.
Il resto del gruppo é rimasto a Tarvisio a pranzo, occasione per conoscerci un po meglio e parlare del NAGAYE Project approfondendo i temi per il supporto della O.N.G. etiope Chain of Love.
Alle 15.50 c’era il treno che ci avrebbe portato verso quel di Udine, ma io fin prima del pranzo ero in dubbio, non sapevo se tornarmene ad Aquileia in bicicletta oppure in treno assieme al resto del gruppo: la decisione l’ho presa su due piedi al momento di salire sul treno, forse causa anche il grappino di fine pranzo e così ho lasciato andare gli altri amici ciclisti, ci siamo salutati, e ho preso la via di ritorno sulle due ruote.
Partito pedalando in solitaria, anche se più e più volte Lorenzo mi ha incitato e chiesto se tornavo in treno con loro, testa dura quale sono ho declinato l’invito e ho ripercorso la strada dell’andata, fermandomi a Venzone a prendere acqua e in zona Udine, al Burger King, intorno alle 20.00 per pranzare con un pasto veloce e portandomi via anche un doppio cheeseburger e una bottiglietta d’acqua oper il rientro, per gli ultimi 35km che mi separavano dalla fine della pedalata fino ad Aquileia.
Con la bicicletta ho varcato la soglia di casa alle 21.00 in punto pedalando per 10 ore di fila, percorrendo 277km, ma divertendomi e passando una bellissima giornata tra ciclisti e amici, senza troppe pretese di fare tempi o cercare l’agonismo, ma semplicemente facendo girare i pedali e raccontandosela in maniera spassionata.
Queste sono le pedalata che mi piacciono 🙂
Di seguito come al solito qualche foto e la traccia GPS su STRAVA 🙂
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia