Ieri ultimo giorno dell’ Expo Bici a Padova, sono andato a farmi un giretto con un apio di amici giusto per dare un’occhiata.
Tante bici, ma tante tante tante davvero… da tutte le parti, ruote, catene, fat bike, bdc, crono, roba da triathlon… quasi nulla pista, forse un paio in esposizione, ma sinceramente e personalmente non hanno attirato la mia attenzione… invece prodotto di punta sembrava che fossero le bici elettriche, che già chiamarle così mi spiazza un po: io considero la bici un mezzo per scorrazzare per strada e fuori strada con la forza delle proprie gambe, mettendosi in gioco anche solo per un chilometro, magari senza battere il tempo, ma usare le gambe su un mezzo che é stato inventato per essere usato così.
Vedere un motorino elettrico montato su una citybike ci può anche stare perché può assistere ed aiutare chi magari va a fare la spesa ed ha il peso delle borse che rallentano la pedalata, può essere d’aiuto all’ anziano che ha voglia di andare per la ciclabile ma vuole avere un aiuto perché magari ha problemi dati dall’età… ma vedere una MTB super ultra moderna, con forcella anteriore ammortizzata a gas, telaio in carbonio, ruotone tappate da sterrato con cui ci si può buttare a tutta in mezzo ai boschi o su per le montagne… con un motorino per poter aiutarsi ad inerpicarsi su per salite… o ho le gambe, fiato e resistenza per pedalare, o scendo dalla bici e vado a piedi o mi compro un bell’enduro o una moto da trial e fine.
Non concepisco le bici … ibride… ed ho paura che più passa il tempo e molto a breve, si vedranno anche ragazzotti di 15/20 con te biciclette elettriche, no non mi va giù questo pensiero: bici elettrica sotto prescrizione medica e basta! Boh forse sarò troppo estremo come pensiero, ma tant’é che é la mia personale opinione 🙂
Per il resto, bella fiera della bici, ma non mi ha entusiasmato più di tanto… a parte l’ incontro con Alex e Roberto di NonSoloVela Grado che mi hanno consegnato la maglia per L’Eroica del 5 Ottobre 🙂
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia