• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Davide Tommasin ዳቪድ

Pensieri Sparsi di Uno Qualsiasi

  • Bio
  • Blog
  • Cosa faccio
  • Contattami
    • Privacy e Cookie
    • Disclaimer
  • Archivio Etiopia Tigray
You are here: Home / Racconti in bici / GranFondo della Lubianska : 1 Fixedgear & 1 MTB

GranFondo della Lubianska : 1 Fixedgear & 1 MTB

22/08/14 by Davide Tommasin

Un venerdì di agosto ho pedalato assieme a Fabio, partendo io da Aquileia, lui da Trieste, trovandoci a metà strada zona Sistiana, io con lo scatto fisso GialloMelone e lui con la mtb della Rockrider.

L’ obiettivo per il sottoscritto non c’era, era solo la voglia di pedalare, quello di Fabio invece era superare il muro dei 100 km in un’unica pedalata, così abbiamo intrapreso un itinerario non estremo ma discretamente pedalabile, con qualche bel strappetto per dare un po di pepe all’ escursione ciclistica 🙂

Da Sistiana abbiamo preso la strada verso Malchina, Gorjansko ed arrivando a Zagrajec in cui abbiamo fatto tappa per prendere fiato ed ammirare il panorama: tanto verde a perdita d’occhio ed un attimo più in la il mare.

Zagrajec Slovenia MTB Fixedgear

Proseguendo siamo passati per Vojscica ed abbiamo puntato Sela Na Krasu dove abbiamo incontrato il baratro!!!

Si, ero passato qualche giorno prima pedalando assieme ad Andrea, Davide e Fabio: Davide infatti ic aveva avvertiti:

“Io e Fabio potremmo anche farcela a scendere di qua, ma per qualche chilometro butta giù tanto, ma tanto che con le fisse non mi rischierei…”

Preso in parola quel giorno avevamo girato le bici ed avevamo proseguito per un’altra strada, questa volta… no!

Ho voluto toccare con mano, con le ruote del Faggin, cosa intendeva per “butta giù tanto”, volevo capire di che pendenza stava parlando: l’ho capito SUBITO nei primi tre metri e ribadisco, i primi tre metri che passavano dalla strada in sali/scendi ad un abbondante 10% e forse qualcosa in più.

Bici scatto fisso - Slovenia

Detto fatto, in quei tre metri ho visto Fabio con la sua MTB, passarmi a fianco ed arrivare al primo tornante, 50 metri più in basso e contemporaneamente ho staccato il piede sinistro dal pedale, ho sterzato sulla sinistra mettendomi perpendicolare alla strada ed ho appoggiato il piede a terra: con la stessa calma ho staccato anche il piede destro dal pedale e son sceso dal Velomatic per poi procedere e raggiungere Fabio a piedi.

Tornante Sella Na Krasu - Fixedgear Faggin Velomatic

Fortunatamente utilizzo pedali e scarpe da MTB così da poter avere le tacchette incastonate nelle suole e quindi posso camminare abbastanza agevolmente, senza avere lo stesso problema di quelli che utilizzando le scarpe da bici da corsa hanno le tacchette esposte e devono camminare scomodamente con passo da papero, rischiando anche lo scivolone.

Ho proseguito per tutta la discesa camminando, un chilometro abbondante, pian pianino e godendomi lo spettacolo di panorama ed il paesaggio verso valle fatto di tetti arancioni, il verde degli alberi che la faceva da padrone e le linee grige delle strade che segmentavano a zone il tutto.

Passata la fantomatica discesona abbiamo ripreso con i sali/scendi verso Jamiano, Sablici e puntando a Monfalcone.

Io ero già intorno ai 60km di pedalata da Aquileia ed a quel punto ho chiesto a Fabio cosa voleva fare, se tornare verso Trieste, facendosi la costiera o proseguire:

“Se vuoi possiamo allungare ed andare sul San Michele passando per Redipuglia, Sagrado e via avanti…”

Fabio irremovibile nel perseguire il suo obiettivo ha confermato, così, abbiamo passato Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Polazzo, arrivati a Sagrado abbiamo preso la via per San Martino del Carso, attraverso l’arco subito dopo la stazione dei treni.

La strada da li naturalmente ha iniziato a salire verso la cima del Monte San Michele e dopo un po siamo arrivati in piazza a San Martino, dove ci siamo dati un attimo di respiro anche per recuperar liquidi rinfrescandoci grazie alla fontana.

Siamo ripartiti arrivando sul piazzale del museo assieme al sole che scaldava molto bene, forse anche troppo 🙂 Dopo essere ridiscesi dalla bici, chiaccherato, bevuto un sorso d’acqua e dato un paio di morsi alle barrette per recuperare energia… abbiamo dovuto scattare le solite e classiche foto di rito alle bici 🙂

FixedGear Faggin Velomatic climb Monte San Michele - Sagrado (Gorizia)

Da li altro quesito: tornare verso casa? Passare da Turiacco? Proseguire? …che fare? Siamo scesi per la via verso Peteano e poi percorrendo la strada parallela al fiume Isonzo fino a Sagrado, procedendo verso Redipuglia: era ora di pranzo… e per la prima volta durante una pedalata ho deciso che quell’ odorino di carne e cibo che proveniva da un agriturismo faceva al caso mio… basta, deciso, abbiamo girato e ci siamo dati allo sport della forchetta.

Pranzo leggero, perché barretta ed acqua, chissa perché quel giorno non mi avevano fatot effetto, e penso anche Fabio si sia fermato volentieri…. pranzo leggero, seee, si fa per dire:

lubianska più birra da mezzo ghiacciata… tanto a Fabio mancavano ancora pochi chilometri per passare il traguardo dei 100km ed io ero già a posto, visto che mi sentivo già a casa e visto che pensavo avrei fatto le ultime pedalate rigorosamente in stile passeggione.

Da li siamo ripartiti verso Sistiana, quando ho notato che Fabio stava iniziando ad avere i primi cedimenti, non che non ce l’avrebbe fatta fino  a casa, ma chiaramente la prima pedalata di più di 100km su asfalto con una MTB che pesa sui 13/14kg, con ruote cicciose e con i tappi, adatte per sterrato, sarebbe stata dura anche per me, io che gli ho pedalato al fianco con una scatto fisso che pesa 8 chili e 6 e con le ruotine da 23.

A Sistiana ci siamo fermati per l’ultima tappa nel bar del centro in cui abbiamo bevuto l’ ultima, lui un caffettino ed io l’ultima birra da mezzo, giusto per dissetarmi e recuperare per benino i sali ed assicurarmi di arrivare a casa ben idratato visto il caldo 🙂

Ci siamo salutati, Fabio ha preso la via della costiera, io la via opposta verso Monfalcone, Pieris fino ad Aquileia.

Inutile allungare questo piccolo aneddoto di una delle tante pedalate che faccio solo per cercare di passare emozioni ad altri, lo faccio più per una memoria personale, per poter far rivivere in me le emozioni che ho provato nelle varie usicte rileggendo queste righe, cercare di descriverle per gli altri, per chi mi legge, sì, ma son convinto che ognuno di noi dovrebbe viverle in prima persona per poter capire fino in fondo la soddisfazione di essere arrivato in cima, aver superato un certo chilometraggio, quindi… solo 1 speranza ed un consiglio a chi leggerà questo fino in fondo:

la speranza che almeno una volta nella vita ognuno possa provare questo tipo di libertà, soddisfazione che la bici può dare;

il consiglio di provare almeno uan volta a pedalare cercando di superare i propri limiti, sui chilometri, sui propri limiti, non esagerando, pian pianino, ma cercare di raggiungerli e passarli, e sarà proprio il momento in cui vi si aprirà un mondo nuovo 🙂

Davide Tommasin
Davide Tommasin

Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia

http://www.tommasin.org

Filed Under: Racconti in bici Tagged With: velomatic, bici aquileia, faggin aquileia, itinerario bici, mtb, rockrider decathlon, sagrado, scatto fisso aquileia, monte San michele, bici friuli

Primary Sidebar

Un po' nerd, un po' ciclista con la voglia di tornare a girare l' Etiopia.
Twitter
Mastodon
Facebook
Github
Vuoi sapere altro?

Etiopia, a quasi un anno di cessate il fuoco, gli esperti ONU mettono in guardia da abusi e violazioni in atto, inclusi crimini di guerra e contro l'umanità.

Etiopia, a quasi un anno di cessate il fuoco, gli esperti ONU mettono in guardia da abusi e violazioni in atto, inclusi crimini di guerra e contro l’umanità.

Adem Osman ambasciatore eritreo in Svizzera, richiede asilo politico

L’ambasciatore eritreo avrebbe chiesto asilo politico in Svizzera

il corpo del giornalista Teshager Tsigab torturato dalla polizia.

Etiopia, la polizia del Tigray picchia brutalmente e arresta numerosi manifestanti pacifici

Getachew Reda, presidente ad interim dello stato regionale del Tigray (Foto: Tigrai Television)

Etiopia, leader del Tigray comunica grave crisi politica e di sicurezza in mezzo alle tensioni per manifestazioni degli oppositori non consentite

Kidane Amene (a sinistra) e Tesfamichael Nigus, massimi leader del Congresso Nazionale del Grande Tigray o Baytona (Foto: Congresso Nazionale del Grande Tigray)

Tigray, membri e leader dei gruppi di opposizione arrestati a Mekelle prima della prevista manifestazione di protesta

Altri aggiornamenti dall'Etiopia

Categorie

  • Focus On Africa
  • NOTE
  • Pensieri Sparsi
  • Racconti in bici
  • Traduzioni

Archivi

  • Settembre 2023 (7)
  • Agosto 2023 (21)
  • Luglio 2023 (12)
  • Giugno 2023 (7)
  • Maggio 2023 (6)
  • Aprile 2023 (3)
  • Marzo 2023 (15)
  • Febbraio 2023 (14)
  • Gennaio 2023 (28)
  • Dicembre 2022 (29)
  • Novembre 2022 (13)
  • Ottobre 2022 (16)
  • Settembre 2022 (16)
  • Agosto 2022 (14)
  • Luglio 2022 (13)
  • Giugno 2022 (19)
  • Maggio 2022 (6)
  • Aprile 2022 (14)
  • Marzo 2022 (10)
  • Febbraio 2022 (7)
  • Gennaio 2022 (18)
  • Dicembre 2021 (19)
  • Novembre 2021 (18)
  • Ottobre 2021 (20)
  • Settembre 2021 (20)
  • Agosto 2021 (16)
  • Luglio 2021 (16)
  • Giugno 2021 (7)
  • Maggio 2021 (17)
  • Aprile 2021 (35)
  • Marzo 2021 (52)
  • Febbraio 2021 (21)
  • Novembre 2020 (1)
  • Luglio 2019 (3)
  • Giugno 2018 (1)
  • Dicembre 2017 (2)
  • Novembre 2017 (1)
  • Agosto 2017 (4)
  • Luglio 2017 (2)
  • Febbraio 2017 (1)
  • Gennaio 2017 (4)
  • Ottobre 2016 (3)
  • Settembre 2016 (1)
  • Agosto 2016 (4)
  • Luglio 2016 (1)
  • Giugno 2016 (1)
  • Maggio 2016 (2)
  • Aprile 2016 (1)
  • Marzo 2016 (3)
  • Febbraio 2016 (1)
  • Gennaio 2016 (2)
  • Novembre 2015 (1)
  • Ottobre 2015 (2)
  • Settembre 2015 (1)
  • Agosto 2015 (5)
  • Luglio 2015 (3)
  • Giugno 2015 (5)
  • Maggio 2015 (1)
  • Aprile 2015 (6)
  • Marzo 2015 (8)
  • Gennaio 2015 (3)
  • Dicembre 2014 (3)
  • Novembre 2014 (8)
  • Ottobre 2014 (10)
  • Settembre 2014 (6)
  • Agosto 2014 (7)
  • Luglio 2014 (3)
  • Maggio 2014 (1)
  • Gennaio 2014 (1)
  • Luglio 2013 (1)
  • Settembre 2012 (1)
  • Agosto 2012 (1)

Copyright © 2023 · Genesis Sample - Powered by Davide Tommasin - Privacy & Cookie - N - Disclaimer - Log in