Questo post per annotare le ultime pedalate tra Aquileia, Trieste, Slovenia come ormai ho iniziato con la recensione precedente…
Oltre alle mie pedalate in solitaria in modalità scatto fisso col Faggin giallomelone® ultimamente ho fatto dei bei giretti assieme ad altri ciclofili affrontando chilometri, dislivelli, ma sempre nel puro divertimento, senza pretese ed in maniera assolutamente spassionata… come secondo me dovrebbe essere l’attività pedalatoria in genere 🙂
Una delle ultime pedalate l’ho fatta con Enrico ormai 4 giorni fa, io partito da Aquileia, lui partito da Muggia, io con lo scatto fisso Velomatic by Faggin, lui con la bdc Kuota, ci siamo incontrati in zona Duino per poi proseguire assieme il giro tornando verso Aquileia, passando per la ciclabile zona Fossalon, Punta Sdobba, passando per il porto di Grado, in cui ci siamo fermati per una breve pausa in cerca di liquidi, una Coca lui, una Sprite io, poi puntatina sulla diga per scorgere l’ orizzonte sul mare, Lignano era ben visibile, sembrava di poterci arrivare in due passi, e poi abbiamo ripreso in direzione Aquileia via ciclabile.
Abbiamo incorciato in zona artigianale ad Aquileia anche un altro pedalatore, Angelo, il moroso di mia cugina, incrociato precedentemente anche in zona Fossalon – le strade alle volte sembrano infinite, altre volte sembra che ti riportino sempre allo stesso punto nonostante le decine di chilometri fatti – altra tappa verso casa mia per rifornimento acqua e poi via in sella per continuare la pedalata.
Ci siamo messi in direzione Redipuglia, passando per Pieris, Sagrado, fermati per una foto ricordo davanti la scalinata del sacrario di Redipuglia, abbiamo ripreso la pedalata verso Monfalcone dove ci saremmo salutati in zona incrocio porto, Enrico per farsi la costiera triestina e ritornar in quel di Muggia, io per fare dietro front e ripercorrere la strada di casa.
Il meteo ci dava per spacciati fin dalla mattina, acqua e nubifragi, fortuna ha voluto invece che ha retto fino al momento in cui ci siamo saliutati, io sono tornato a casa, stanco ma soddisfatto e soprattutto asciutto; Enrico purtroppo mi ha fatto sapere in seguito che ha avuto un incontro diretto con l’acqua scesa dal cielo in zona Trieste, beccandosi un po di venticello… insomma sfiga 🙂
Io ho percorso 132km macinati col Faggin, Enrico 133km macinati con la sua bici da corsa Kuota.
NOTE: Pedalata divertente, Enrico ha superato le sue Colonne d’Ercole scoprendo ciclabili e nuovi paesaggi…
Ieri invece appuntamento in Piazza Oberdan a Trieste con Fabio nel primo pomeriggio per fare un giro con i nostri bicicli, verso Sezana, passando per Basovizza e tornando via Opicina, Sisitiana.
Il tempo era incerto, ma siamo partiti con un cielo coperto ma con temperatura calda, abbiamo iniziato a pedalare andando in direzione Università e spingendoci verso Basovizza, con la calmina, tanto non c’era alcuna fretta.
Io mi ero preparato un fogliettino, si di carta, in cui mi ero fatto la lista sequenziale dei paesi da passare durante la pedalata, perché pensandoci, mi era di più facile consultazione durante l’attività a differenza dello schermo dell’ iPhone che intanto comunque stava Stravizzando… purtroppo dopo appena 60 chilometri da Aquileia e la prima decina fatta assieme a Fabio, il sudore filtrato nella tasca della maglia ha fatto in modo di sublimare il tal pezzo di carta e renderlo una poltiglia… così siamo andati all’ avventura… fortunatamente Fabio conosce la zona meglio di me ed io mi ricordavo Divaca, paese in cui avremmo dovuto toccare per “svoltare” e dirigerci verso Sezana… poi saremmo stati salvi, vicino a casa, vicino a strade meglio conosciute.
Sorpassata Basovizza, più si pedalava e più il cielo diventava scuro, un nuvolone che arrivava dal Nanos, stava sopraggiungendo sopra le nostre teste, gli abbiamo corso incontro e nel momento in cui siamo arrivati a Sezana, meta della pedalata, abbiamo incontrato anche l’acqua, pioggia battente che ci ha fatto compagnia per qualche chilometro. Fortunatamente abbiamo trovato una tettoia di una fermata dei bus che ci ha dato riparo per qualche minuto per poi riprendere, naturalmente, dopo aver preso acqua, trovato riparo, dopo nemmeno qualche minuto la pioggia é passata lasciandoci in compagnia di un po di sole e caldo.
Abbiamo ripreso la pedalata passando Fernetti, Opicina ed al volo abbiamo scelto di dirigerci verso Sistiana, girando attorno a Prepotto, passando per Aurisina percorrendo la strada provinciale.
Arrivati a Sistiana ci siamo dati tregua per un trancio di pizza e una birretta fresca, quattro chiacchere e poi i canonici saluti, io ho ripreso la pedalata direzione Monfalcone, Pieris, Fiumicello Aquileia e casa, Fabio invece ha proseguito direzione costiera triestina, per poi procedere verso casa in zona Burlo Garofalo.
Il sole anche sta volta ci ha accompagnato nell’ ultimo tratto di pedalata… giornatina niente male, anzi, anche la pioggia ha dato quel certo non so che alla pedalata… alla faccia di tutti quelli che “pioviggina, no, non esco in bici…” 🙂
Io sono tornato a casa con 140 chilometri sulle gambe e Fabio con 90 chilometri tondi tondi.
NOTE: Pedalata bagnata, divertente e con l’ obiettivo raggiunto e superato di Fabio nel superamento del chilometraggio in un’unica pedalata…
Alt Dogana Criterium
Ieri sera, 20.00 era stata organizzata da Simone, la seconda edizione della Alt Dogana Criterium in quel di Mossa, a cui avrei dovuto esserci, magari ped spingere sui pedali, magari solo anche come pubblico, ma dopo i 140km avevo le gambe bruciate… sarà per la prossima criterium… comunque guardando alcune foto e leggendo i commenti di alcuni partecipanti come DJ o Andrea mi sembra sia stato anche quello un bell’ evento di fissati, sia a livello di gara, sia il dopo gara in modalità goliardica tra qualche birretta e risata: bravo a chi ha organizzato, bravo a chi ha pedalato, bravo a chi ha supportato l’evento 🙂
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia