• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Davide Tommasin ዳዊት

Pensieri Sparsi di Uno Qualsiasi

  • Bio
  • Blog
  • Cosa faccio
  • Contattami
    • Privacy e Cookie
    • Disclaimer
  • Archivio Etiopia Tigray
  • Notizie Dimenticate [Africa]
You are here: Home / Focus On Africa / Eritrea, appello di HRW sui diritti umani violati nel paese e nella guerra in Tigray

Eritrea, appello di HRW sui diritti umani violati nel paese e nella guerra in Tigray

Pubblicato il 14/06/22, 11:27 pm

Laetitia Bader, direttrice per HRW – Human Rights Watch per il Corno d’Africa ha condiviso un comunicato riguardo l’Eritrea, gli abusi del diritto umanitario e le implicazioni nella guerra in Tigray, scoppiata il 3 novembre 2020.

La direttrice condivide via Twitter le reali preoccupazioni, la repressione all’interno dell’ Eritrea che non mostra segni di cedimento e le forze eritree in Tigray implicate in gravi abusi, consigliando alla comunità internazionale un’azione e controllo più significativi.

Riportiamo integralmente l’appello di HRW sull’Eritrea rivolta al consiglio per i Diritti Umani.

“Poiché la repressione in Eritrea non accenna a diminuire, accogliamo con favore la relazione del Relatore speciale.

Dallo scorso anno, il governo (eritreo n.d.r.) non ha adottato misure per porre fine al suo diffuso lavoro forzato e alla coscrizione e continua a limitare severamente le libertà fondamentali e ostacolare un controllo indipendente.

Come precisato nel rapporto del Relatore speciale, le persone continuano a essere tenute in senza possibilità di comunicazioni e detenute a tempo indeterminato, alcune per decenni. Settembre ha segnato il 20° anniversario dell’arresto da parte del governo di 11 funzionari governativi che avevano chiesto riforme politiche e 10 eminenti giornalisti.

Almeno 10 sarebbero morti durante la detenzione.

Le persone sono state ancora una volta detenute esclusivamente a causa delle loro convinzioni religiose. Nel febbraio 2022 Abune Antonios, il deposto patriarca della Chiesa ortodossa eritrea, è morto mentre era agli arresti domiciliari, a cui era soggetto dal 2007.

Da quando è scoppiata la guerra nel Tigray, stato regionale del nord Etiopia, abbiamo ricevuto segnalazioni di ondate di rastrellamenti di massa di eritrei per riempire i ranghi dell’esercito.

Questo continua a guidare le scelte politiche dell’Eritrea.

Le forze eritree nel Tigray hanno continuato a commettere gravi violazioni, comprese le detenzioni arbitrarie di massa , nonché il saccheggio e lo stupro di tigrini nella zona del Tigray occidentale (Irob, tutt’oggi occupata dalle truppe eritree n.d.r.).

L’appartenenza al Consiglio per i diritti umani dell’Eritrea non ha portato a un maggiore rispetto degli standard internazionali da parte delle autorità eritree né all’attuazione delle raccomandazioni chiave formulate dalle procedure del Consiglio.

Chiediamo al Consiglio per i diritti umani di estendere il mandato del Relatore speciale e invitiamo l’Eritrea a cooperare con il Relatore speciale.”

Davide Tommasin
Davide Tommasin

Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia

http://www.tommasin.org

Primary Sidebar

Davide Tommasin
Davide Tommasin

Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia

www.tommasin.org

Supporto per il Tigray, Etiopia

Amici di Adwa Make Injera Not War Baobab Experience - accoglienza migranti

Etiopia, Tigray [Aggiornamenti]

#Etiopia, territori del #Tigray ancora occupati da forze #Amhara bloccano la pace

#Etiopia, il capo ufficio turismo del #Tigray denuncia impedimento ingresso agli stranieri

#Etiopia, Salsay Weyane #Tigray avverte escalation di morte nei campi per sfollati, stallo accordo di pace e rischio nuovo conflitto

#Etiopia, la fame incombe per gli sfollati in #Tigray: “Cosa mangia Trump? Qui razioniamo le lenticchie per farle durare”

#Etiopia, i minatori in #Tigray guidano l’incremento di fornitura d’oro nazionale

Altri aggiornamenti dall'Etiopia

[Notizie Dimenticate]

  • #UEA Emirati Arabi bloccano rinnovo visti ai sudanesi come ritorsione per rottura diplomatica del #Sudan
  • #Gibuti, 150 #migranti al giorno stanno tornando in Etiopia causa ultimatum gibutino
  • Il Sudan si sta disgregando: la guerra rischia di farlo a pezzi ancora una volta
  • Sudan, 500.000 persone in fuga dal campo Zamzam che viene distrutto
  • I rifugiati malati al centro di Agadez muoiono, abbandonati dall’ UNHCR

Categorie

  • Focus On Africa
  • InstaBlog
  • Micro NEWS
  • NOTE
  • Notizie Dimenticate
  • Pensieri Sparsi
  • Racconti in bici
  • Spunti di riflessione
  • Testimonianze
  • Traduzioni

Archivi

Copyright © 2025 · Genesis Sample - Powered by Davide Tommasin - Privacy & Cookie - N - Disclaimer - Log in