NAGAYE Project, Bici per il Sociale – si é svolto sabato scorso l’evento ad Aquileia dedicato alla raccolta fondi dedicata alla O.N.G. etiope Chain of Love con sede ad Adigrat.
Questo primo appuntamento si é svolto grazie alla collaborazione di Motostile Nadalin, negozio decennale ad Aquileia di bici, motocicli, ricambi, accessori e manutenzione dei mezzi.
La mattinata é iniziata presto per gli organizzatori, Stefano e Simone hanno allestito il negozio per ospitare i ciclisti ed anche io ho fatto un paio di corse casa/negozio per portare l’ultimo materiale.
Il meteo era ottimo, sole, zero nuvole, un po di arietta…
Ci saremmo dovuti trovare a partire dalle 10.00 ma già qualche decina di minuti prima hanno iniziato ad arrivare un paio di ciclisti 🙂
Le prime presentazioni e saluti, é stato bello rivedere facce note ma anche amici fino a quel momento “virtuali”, conosciuti solo via Facebook.
Si era tutti in trepidante attesa, alle 10.30 ci sarebbe stata la partenza per la pedalata di gruppo lungo la ciclabile Alpe Adria e per le vie interne dei paesi di Belvedere, Boscat e Terzo di Aquileia: arrivata la chiamata di Alessio segnalandomi che erano per strada e di li a pochi minuti sarebbero arrivati ed ecco che inizia la messa in sella dei ciclisti pronti a pedalare tutti insieme.
Naturalmente non poteva mancare un po di folklore e patriottismo grazie alla bici di Balute allestita per l’occasione come porta bandiera con i colori del Friuli VG e dell’ Etiopia 🙂
Si parte, ed una volta partito il gruppone, lungo la ciclabile ed oltre, si é mantenuto un’andatura di crociera davvero calma e in pieno relax, zero competizione, qualche chiacchera e sorriso, nessuna volata, ma solo la compagnia e la condivisione di tutti per un interesse comune, la bicicletta.
Abbiamo passato Belvedere di Aquileia, Boscat, ci siamo rimessi in ciclabile in direzione Aquileia e da li l’ abbiamo percorsa fino a Terzo, dove c’é stata la prima tappa all’ Agriturismo Ballaminut: grazie dell’ ospitalità dei padroni di casa che ci hanno fatto assaporare prodotti tipici locali e del buon vinello.
Abbiamo assaporato il tutto condito con il tepore del sole che risplendeva come non mai fatto in questo periodo.
La pedalata é ripresa verso Aquileia, pedalando un chilometro in modalità eroica, su strada bianca prima di raggiungere Ponte Rosso, proseguire per un altro tratto di strada bianca dietro il cimitero e passare il ponte delle Vergini in direzione Agriturismo La Durida, gli ultimi chilometri per raggiungere la seconda tappa, prima di ritornare al punto di partenza presso Motostile Nadalin.
Non c’é che dire, anche a La Durida abiamo avuto una buona accoglienza, con il loro prodotti, e grazie alla complicità di qualche sorso di vino, un po le endorfine entrate in circolo grazie alla pedalata in bicicletta ormai l’aria era serena, totalmente rilassata e i sorrisi ormai si sprecavano 🙂
C’era chi voleva ormai gettare i remi in barca, finire di pedalare e non muoversi più, non tanto per la fatica, ma quanto perché postumo da due fermate in mezzo a manicaretti e sotto il sole, si era troppo rilassato, ma come tutte le belle cose, anche questa doveva finire perché avremmo pedalato ancora un po, un paio di chilometri per finire la pedalata e ritornare al punto di partenza, tagliando il traguardo nel piazzale antistante Motostile Nadalin.
Durante tutto l’arco dell’evento ho cercato di stare un po con tutti, di scambiare 4 parole con il singolo partecipante, per capire, conoscere, condividere pensieri, parole… arrivati in negozio alla fine della pedalata ho voluto però cercare un attimo di estraniarmi da tutti capire l’effetto che faceva vedere tutti dall’ esterno come fosse un quadro: vedere un gruppo di persone, amici, vecchie e nuove facce accomunati dalla stessa passione per la bicicletta che in maniera totalmente spassionata stava insieme in serenità é stato stupendo.
Simone e Stefano Nadalin per l’occasione avevano allestito anche un bike test, sono rivenditori di bici Fondriest, roba di qualità, bici di alta gamma… carbonio, marce fatte per correre al top ed ecco che qualcuno ha iniziato a provare, a fare qulche pedalata su questi mezzi, non pago dei 33 km precedenti!!! A noi ciclisti non ci basta mai!!! 🙂 Tanto comunque avrebbe ripreso tutte le energie grazie al rinfresco offerto da La buona Vite di Girardi – Belvedere di Aquileia.
..e naturalmente poi ci samo rilassati totalmente, chi seduto sulle sedie sotto il sole, chi guardando altri cicilsiti in volata che testavano le bici, chi scattando qualche foto…
Sono stra contento come Motostile NAGAYE Day sia andato, perché si, c’é stata un’ organizzazione impeccabile per manicaretti ed accoglienza , ma anche perché il tutto é stato condito con la presenza dell’ ingrediente principale, la partecipazione dei ciclisti, di nuovi e vecchi amici che hanno voluto essereci ed hanno coronato la giornata in maniera fantastica, che solo chi era presente può capire le sensazioni e le emozioni.
Qualche numero per dovere di cronaca:
- 33km di pedalata di gruppo;
- 3 aziende sponsor coinvolte;
- 18 ciclisti da Trieste, Udine, Caorle, Grado, Muzzana del Turgnano, Turiacco, Ronchi dei Legionari…;
- presenza e supporto di diversi team ciclistici: ASD Gentlemen Trieste, UrsusFXD Trieste, Pedalabbestia, Ciclofissati Udine;
- tipio di bici coinvolte : MTB, bdc, bici a scatto fisso;
Non sono grosse cifre, cifre da capogiro, si sarebbe potuto far di più, sento che come portavoce del NAGAYE Project avrei potuto spingere di più per fare le cose veramente in grande, ma sono anche convinto che bisogna partire dal basso, non fasciarsi la testa con robe mega per poi magari accorgersi di ottenere gli stessi risultati: sono convinto invece del fatto che sia stato un evento per “pochi ma buoni”, chi c’era voleva esserci, nessuna forzatura, ma soltato presenza spassionata e questo per me é stato un obiettivo importante e quindi con questo non posso esimermi dal ringraziare ogni singolo ciclista presente sabato al Motostile NAGAYE Day 2015.
Ringrazio della presenza ed anche per le donazioni ricevute per la O.N.G. Chain of Love.
NOTA: il totale raccolto verrà devoluto in un unico bonifico a Chian of Love, sulla pagina evento e su questo blog verrà pubblicata copia del documento ed attenderemo anche copia di lettera di ringraziamento da parte del direttivo di Chain of Love dopo il ricevimento del bonifico così… tanto per trasparenza 🙂
######## Aggiornamento 31/03/2015Â ########
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia