
L’Unione Europea (UE) e il governo egiziano hanno chiesto congiuntamente un maggiore sostegno internazionale alla Somalia, sottolineando l’importanza della cooperazione globale e della partecipazione di nuovi donatori agli sforzi di stabilizzazione del Paese.
L’UE e l’Egitto hanno ribadito il loro impegno a rafforzare le iniziative del governo federale somalo in materia di consolidamento dello Stato, sicurezza e riforma militare. Entrambe le parti hanno inoltre espresso preoccupazione per la continua minaccia rappresentata dal gruppo militante al-Shabaab e il suo impatto destabilizzante sul Corno d’Africa.
L’UE ha accolto con favore l’intenzione dell’Egitto di partecipare alla Missione di sostegno e stabilizzazione dell’Unione Africana in Somalia (AUSSOM) nell’ambito degli sforzi in corso per promuovere la pace e la sicurezza. L’Egitto ha annunciato la sua partecipazione nel dicembre 2024, quattro mesi dopo la firma di un protocollo di cooperazione militare con la Somalia. All’epoca, il Ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty dichiarò che il dispiegamento faceva seguito a “una richiesta del governo somalo e all’approvazione del Consiglio per la pace e la sicurezza dell’Unione Africana”.
Si prevede che le truppe egiziane arriveranno in Somalia nelle prossime settimane, nonostante l’AUSSOM si trovi ad affrontare persistenti difficoltà di finanziamento.