Amnesty International ha scoperto che armi e munizioni recentemente fabbricate o recentemente trasferite da paesi come Cina, Russia, Serbia, Torkiye, Emirati Arabi Uniti (EAU) e Yemen vengono importati in grandi quantità in Sudan, e poi in alcuni casi sono dirottati nel Darfur. https://www.amnesty.org/en/latest/news/2024/07/sudan-constant-flow-of-arms-fuelling-relentless-civilian-suffering-in-conflict-new-investigation/ https://archive.ph/Fptio
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia