• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Davide Tommasin ዳቪድ

Pensieri Sparsi di Uno Qualsiasi

  • Bio
  • Blog
  • Cosa faccio
  • Contattami
    • Privacy e Cookie
    • Disclaimer
  • Archivio Etiopia Tigray
You are here: Home / Pensieri Sparsi / Etiopia, incontro delle alte cariche militari federali e del Tigray a Nairobi per definire monitoraggio degli oneri dell’accordo di Pretoria

Etiopia, incontro delle alte cariche militari federali e del Tigray a Nairobi per definire monitoraggio degli oneri dell’accordo di Pretoria

21/12/22 by Davide Tommasin

L'incontro dei leader militari federali e del Tigray si è concluso nel fine settimana del 12 novembre. Nella foto: il feldmaresciallo Berhanu Jula, capo delle forze di difesa etiopi (a destra), e il tenente generale Tadesse Worede, capo delle forze del Tigrino (a sinistra), accompagnati da Getachew Reda e dal tenente generale Tsadikan G/Tinsae. Foto: ©Elias Meseret / Archivio

Addis Abeba – I rappresentanti del governo federale etiope e gli alti comandanti del Tigray si stanno incontrando a Nairobi presso il Moran Training Center di Karen, Nairobi, in Kenya, per un incontro consultivo sull’attuazione dell’accordo di cessazione permanente delle ostilità (CoHA) dell’Etiopia che è stato firmato a Pretoria, Sud Africa il 02 novembre, secondo la documentazione visionata da Addis Standard.

La riunione consultiva era originariamente prevista tra il 20 e il 23 dicembre, ma Addis Standard ha appreso che inizierà mercoledì 21 dicembre.

Durante la riunione consultiva di tre giorni, le due parti dovrebbero discutere il documento finale sull’attuazione del processo di disarmo, la finalizzazione e l’adozione dei termini di riferimento (ToR) per il meccanismo di monitoraggio, verifica e conformità dell’UA e le prossime fasi l’attuazione del CoHA permanente, secondo il calendario del programma.

I rappresentanti di Uhuru Kenyatta, ex presidente del Kenya e membro dell’High Level Panel dell’UA, IGAD, e del governo degli Stati Uniti parteciperanno all’incontro, che si svolge tra crescenti richieste per il dispiegamento urgente del team di monitoraggio e verifica dell’UA, la cui istituzione è prevista ai sensi dell’articolo 11 del CoHA permanente di Pretoria a seguito di scambi di adempimenti tra il governo federale e lo stato regionale del Tigray.

Sabato 17 dicembre, il governo federale ha rilasciato una dichiarazione minacciando di adottare “misure necessarie” per proteggere i civili tigrini sottoposti a quelli che ha definito “crimini organizzati” e “rapina” in aree di cui le sue forze non hanno il controllo, inclusa la capitale Mekelle . “Il governo dell’Etiopia vuole sottolineare che questi criminali saranno ritenuti responsabili”, afferma la dichiarazione, aggiungendo che il governo adotterà “tutte le misure necessarie per salvaguardare la sicurezza delle persone in quelle aree e adempiere alle proprie responsabilità”.

FONTE: https://twitter.com/FdreService/status/1604101766810935296

Da parte sua, il leader del Tigray Debretsion Gebremichael (PhD), ha dichiarato domenica 18 dicembre che sebbene la sua parte abbia attuato i patti di pace di Pretoria e Nairobi sin dalla firma, il governo federale è rimasto indietro nell’attuazione. Debretsion ha incolpato il governo federale che, sebbene ci sarebbe dovuto essere un flusso illimitato di aiuti umanitari al Tigray, ci sono ostacoli nonostante alcuni miglioramenti.

“Le persone che risiedono nelle aree occupate dalle forze eritree e amhara non ricevono gli aiuti in modo adeguato, anche nelle aree in cui il governo federale ha distribuito gli aiuti, solo le persone nelle città ricevono gli aiuti, ma molte persone nelle campagne non ne ricevono aiuto» ha dichiarato.

Diversi rapporti mostrano anche che sia le forze eritree che quelle amhara stanno commettendo crimini atroci contro i civili tigrini nelle aree che hanno occupato.

Alla voce “Disarmo dei combattenti armati del Tigray”, sulla Dichiarazione sulle modalità per l’attuazione dell’accordo di Pretoria, firmata a Nairobi il 12 novembre, l’articolo 2.1/D, affermava che “il disarmo delle armi pesanti sarà effettuato in concomitanza con il ritiro delle forze straniere e non ENDF dalla regione”.

Il 5 dicembre, il più alto comandante militare del Tigray, il generale Tadesse Worede, ha affermato che quasi il 65% dei combattenti armati del Tigray era stato disimpegnato dalle linee del fronte, ma l’annuncio non è stato confermato in modo indipendente a causa dell’assenza della squadra di monitoraggio e verifica dell’UA sul campo, che rende l’incontro odierno a Nairobi e il suo esito fondamentali per il processo di pace.


FONTE: https://addisstandard.com/news-alert-federal-tigray-senior-military-commanders-meet-in-nairobi-expected-to-adopt-tor-for-au-monitoring-verification-and-compliance-mechanism/

Davide Tommasin
Davide Tommasin

Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia

http://www.tommasin.org

Filed Under: Pensieri Sparsi

Primary Sidebar

Un po' nerd, un po' ciclista con la voglia di tornare a girare l' Etiopia.
Twitter
Mastodon
Facebook
Github
Vuoi sapere altro?

Etiopia, a quasi un anno di cessate il fuoco, gli esperti ONU mettono in guardia da abusi e violazioni in atto, inclusi crimini di guerra e contro l'umanità.

Etiopia, a quasi un anno di cessate il fuoco, gli esperti ONU mettono in guardia da abusi e violazioni in atto, inclusi crimini di guerra e contro l’umanità.

Adem Osman ambasciatore eritreo in Svizzera, richiede asilo politico

L’ambasciatore eritreo avrebbe chiesto asilo politico in Svizzera

il corpo del giornalista Teshager Tsigab torturato dalla polizia.

Etiopia, la polizia del Tigray picchia brutalmente e arresta numerosi manifestanti pacifici

Getachew Reda, presidente ad interim dello stato regionale del Tigray (Foto: Tigrai Television)

Etiopia, leader del Tigray comunica grave crisi politica e di sicurezza in mezzo alle tensioni per manifestazioni degli oppositori non consentite

Kidane Amene (a sinistra) e Tesfamichael Nigus, massimi leader del Congresso Nazionale del Grande Tigray o Baytona (Foto: Congresso Nazionale del Grande Tigray)

Tigray, membri e leader dei gruppi di opposizione arrestati a Mekelle prima della prevista manifestazione di protesta

Altri aggiornamenti dall'Etiopia

Categorie

  • Focus On Africa
  • NOTE
  • Pensieri Sparsi
  • Racconti in bici
  • Traduzioni

Archivi

  • Settembre 2023 (7)
  • Agosto 2023 (21)
  • Luglio 2023 (12)
  • Giugno 2023 (7)
  • Maggio 2023 (6)
  • Aprile 2023 (3)
  • Marzo 2023 (15)
  • Febbraio 2023 (14)
  • Gennaio 2023 (28)
  • Dicembre 2022 (29)
  • Novembre 2022 (13)
  • Ottobre 2022 (16)
  • Settembre 2022 (16)
  • Agosto 2022 (14)
  • Luglio 2022 (13)
  • Giugno 2022 (19)
  • Maggio 2022 (6)
  • Aprile 2022 (14)
  • Marzo 2022 (10)
  • Febbraio 2022 (7)
  • Gennaio 2022 (18)
  • Dicembre 2021 (19)
  • Novembre 2021 (18)
  • Ottobre 2021 (20)
  • Settembre 2021 (20)
  • Agosto 2021 (16)
  • Luglio 2021 (16)
  • Giugno 2021 (7)
  • Maggio 2021 (17)
  • Aprile 2021 (35)
  • Marzo 2021 (52)
  • Febbraio 2021 (21)
  • Novembre 2020 (1)
  • Luglio 2019 (3)
  • Giugno 2018 (1)
  • Dicembre 2017 (2)
  • Novembre 2017 (1)
  • Agosto 2017 (4)
  • Luglio 2017 (2)
  • Febbraio 2017 (1)
  • Gennaio 2017 (4)
  • Ottobre 2016 (3)
  • Settembre 2016 (1)
  • Agosto 2016 (4)
  • Luglio 2016 (1)
  • Giugno 2016 (1)
  • Maggio 2016 (2)
  • Aprile 2016 (1)
  • Marzo 2016 (3)
  • Febbraio 2016 (1)
  • Gennaio 2016 (2)
  • Novembre 2015 (1)
  • Ottobre 2015 (2)
  • Settembre 2015 (1)
  • Agosto 2015 (5)
  • Luglio 2015 (3)
  • Giugno 2015 (5)
  • Maggio 2015 (1)
  • Aprile 2015 (6)
  • Marzo 2015 (8)
  • Gennaio 2015 (3)
  • Dicembre 2014 (3)
  • Novembre 2014 (8)
  • Ottobre 2014 (10)
  • Settembre 2014 (6)
  • Agosto 2014 (7)
  • Luglio 2014 (3)
  • Maggio 2014 (1)
  • Gennaio 2014 (1)
  • Luglio 2013 (1)
  • Settembre 2012 (1)
  • Agosto 2012 (1)

Copyright © 2023 · Genesis Sample - Powered by Davide Tommasin - Privacy & Cookie - N - Disclaimer - Log in