Nairobi, 1 marzo 2021 – In risposta agli arresti delle forze militari etiopi di almeno quattro giornalisti e operatori dei media che coprivano il conflitto nello stato settentrionale del Tigray, il Comitato per la protezione dei giornalisti ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La scarsità di rapporti indipendenti provenienti dal Tigray durante questo conflitto era già profondamente allarmante. Ora, gli arresti di giornalisti e operatori dei media da parte dei militari etiopi porteranno senza dubbio alla paura e all’autocensura “
ha detto il rappresentante dell’Africa subsahariana del CPJ, Muthoki Mumo. “Le autorità etiopi dovrebbero rilasciare immediatamente questi giornalisti e operatori dei media e fornire garanzie che la stampa possa coprire il conflitto nel Tigray senza intimidazioni”.
Il 27 febbraio, i soldati hanno arrestato due traduttori – Fitsum Berhane, che lavorava con una troupe giornalistica dell’Agence France-Presse e Alula Akalu, che lavorava con il Financial Times – e un reporter e fixer locale, Tamrat Yemane, secondo quanto riferito da AFP e FT e due giornalisti che hanno parlato con CPJ in condizione di anonimato citando il timore di rappresaglie.
Oggi, i soldati hanno arrestato Girmay Gebru, un giornalista del servizio in lingua tigrino della BBC, insieme ad altre quattro persone in un caffè a Mekelle, la capitale dello stato, e lo hanno portato in un campo militare locale, secondo un rapporto dell’emittente.
Le autorità non hanno rivelato alcun motivo per l’arresto di giornalisti e traduttori, secondo tali rapporti.
Questa sera, il CPJ ha chiamato Mulu Nega, il capo dell’amministrazione ad interim dello stato del Tigray, per un commento, ma non ha risposto. Nel suo rapporto, l’AFP ha citato Mulu dicendo che Fitsum e Akalu erano “sotto inchiesta”.
Il 24 febbraio, l’ufficio del primo ministro etiope ha dichiarato in una dichiarazione di aver invitato i giornalisti di sette organi di stampa internazionali, tra cui AFP, BBC e FT, a riferire sul conflitto in Tigray. Due giorni dopo, un funzionario del partito al governo, Habtay Gebreegziabher, è stato citato dall’agenzia di stampa statale Etiopia dicendo che il governo avrebbe preso misure contro le persone che aveva accusato di “aver tentato di fornire informazioni sbagliate” ai giornalisti internazionali nel Tigray.
FONTE: https://cpj.org/2021/03/ethiopian-military-detains-bbc-reporter-translators-for-afp-and-ft/
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia