Le forze eritree ostacolano la visita del team di monitoraggio dell’Unione Africana – UA nel Tigray orientale
Kidu Gebretsadkan, capo della sicurezza della zona orientale del Tigray, in una telefonata con Tigrai TV, ha rivelato che alla missione di monitoraggio, verifica e conformità dell’Unione africana è stato negato l’ingresso nelle città di Zalambesa e Dewhan da parte delle forze eritree ancora presenti e occupanti diverse aree nella regione.
Giovedì 11 maggio 2023 la squadra dell’ UA si è recata in zona per verificare la presenza delle forze eritree nell’area e si è vista negare il passaggio dalle stesse forze ad un posto di blocco a Sobeya ed Engal nei pressi di Agarelokoma, Irob.
Il team di monitoraggio dell’ UA è stato creato in concomitanza della firma dell’ accordo di cessazione ostilità per il Tigray firmato il 2 novembre 2022 : il team è deputato a verificare gli sviluppi del processo di tregua sul campo che è subordinato ai punti vincolanti dell’accordo.
Secondo il capo della sicurezza, al checkpoint il team di monitoraggio e verifica ha anche incontrato membri dell’UNOCHA, che stavano trasportando aiuti per la popolazione di Irob e che allo stesso modo si sono visti negare il passaggio nell’area dalle forze eritree.
Il capo della sicurezza ha anche aggiunto che le forze eritree che operano nell’area stanno ancora commettendo crimini atroci tra cui esecuzione, stupro, distruzione di proprietà pubbliche, sparizione forzata e rapimento.
Anche le istituzioni pubbliche, tra cui 16 scuole e 4 centri sanitari nel distretto di Gulomekeda e 5 scuole e un centro sanitario nella città di Zalambessa, rimangono fuori servizio a causa dell’ambiente ostile nella zona.
FONTE: Tigrai TV
Eritrean forces intercept AU MVC team’s visit to Eastern Tigrai
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia