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Etiopia: nuovi filmati dal Tigray mostrano la distruzione diffusa delle strutture sanitarie

Pubblicato il 31/01/23, 2:11 pm

Etiopia: nuovi filmati dal Tigray mostrano la distruzione diffusa delle strutture sanitarie

I bisogni umanitari urgenti rimangono nell’Etiopia settentrionale dopo due anni di conflitto che ha danneggiato le infrastrutture sanitarie e interrotto i servizi sanitari pubblici nella maggior parte delle aree. Nella regione del Tigray, fornire le cure mediche di cui c’è tanto bisogno rimane molto difficile poiché molte strutture sanitarie sono state danneggiate o distrutte durante il conflitto. In alcune aree, di conseguenza, i servizi sanitari sono praticamente assenti. Tuttavia, il miglioramento delle condizioni sul terreno ha consentito al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) di accedere ad alcune di queste aree precedentemente difficili da raggiungere con gli aiuti umanitari.

“Stiamo solo riuscendo a dare quello che abbiamo nel cuore. Ma non basta, perché vedere i pazienti che vengono per essere curati morire nelle tue mani è molto doloroso”

“Stiamo solo riuscendo a dare quello che abbiamo nel cuore. Ma non basta, perché vedere i pazienti che vengono per essere curati morire nelle tue mani è molto doloroso”, afferma il dott. Erdey Asefa, amministratore delegato dello Yechilla Primary Hospital.

L’assistenza sanitaria all’interno e nelle vicinanze di questi ospedali danneggiati o distrutti è sotto enorme pressione, rendendo difficile il funzionamento del personale sanitario. La loro capacità di curare i pazienti è stata ridotta dagli attacchi alle strutture sanitarie e l’impatto sulla popolazione è devastante. Molte persone sono morte per mancanza di cure mediche e migliaia sono rimaste senza assistenza sanitaria per mesi.

Le ambulanze sono state saccheggiate, vandalizzate e distrutte durante il conflitto. Senza ambulanze per evacuare urgentemente i pazienti che soffrono di condizioni mediche potenzialmente letali, molti sono morti a casa. La Società etiope della Croce Rossa (ERCS), uno dei principali fornitori di servizi di ambulanza nella regione, deve ancora riprendere completamente i servizi in tutto il Tigray a causa della mancanza di forniture logistiche. L’ERCS gestiva oltre 250 ambulanze nel Tigray prima dell’inizio del conflitto, ma ne rimangono solo 82 e molte non sono operative.

“Abbiamo affrontato tante sfide. Una di loro è quella del nostro autista che è stato colpito mentre trasportava una donna incinta”

“Abbiamo affrontato tante sfide. Una di loro è quella del nostro autista che è stato colpito mentre trasportava una donna incinta”, afferma Berhanu Mekonnen Berhe, capo della sezione regionale del Tigray della Croce Rossa etiope.

Le strutture sanitarie e il personale sanitario devono essere protetti da tutte le parti durante il conflitto, in conformità con il diritto internazionale umanitario, anche in mezzo a pesanti combattimenti.

Di fronte a queste enormi esigenze sanitarie, il CICR ha intensificato il proprio sostegno nella regione e nel resto del paese, fornendo assistenza medica urgente e aiutando a ripristinare il sistema sanitario nel Tigray, oltre a rispondere alle crescenti esigenze umanitarie in altre parti del il paese, nei parametri di una situazione umanitaria in rapida evoluzione nelle regioni di Oromia, Afar, Amhara e Somali, dove anche le strutture sanitarie hanno subito danni e distruzioni. Nella parte settentrionale del Paese, in particolare, le aree colpite dal conflitto sono diventate più accessibili, consentendo il supporto necessario per consentire il funzionamento delle strutture sanitarie.

Il CICR ha sostenuto 94 strutture sanitarie in Etiopia nel 2022, di cui 29 nel Tigray. I nostri team hanno offerto servizi di consulenza a più di 400.000 pazienti a livello di salute primaria. Circa 59.800 persone ferite durante i conflitti nelle regioni di Amhara, Afar, Tigray, Oromia e Somali hanno ricevuto assistenza medica dal CICR e quasi 11.500 persone hanno ricevuto servizi di fisioterapia e mobilità.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:

Alyona Synenko (inglese), CICR Nairobi, Tel.: +254 716 987 265, asynenko@icrc.org

Jude Fuhnwi, CICR Addis, Tel.: +251 94 410 1700 jfuhnwi@icrc.org

SHOTLIST

Luogo: Tigray, Etiopia

Lunghezza VIDEO : 6’12”

Macchina fotografica: Jude Fuhnwi

Data :

Yechilla – 20 gennaio 2023

Mekelle (Intervista a Berhanu, Head ERCS Tigray Branch) – 21 gennaio 2023

Sheraro – 01 dicembre 2022

Adi Daero – 06 dicembre 2022

Sedi:

Yechilla, Sheraro, Adi Daero e Mekelle

Copyright: ICRC accedi a tutti

On Screen Credit : scritta ICRC o logo allegato alla storia

00:00:00,033 –> 00:00:09,933

Paziente che riceve cure fuori dallo Sheraro Primary Health Center

00:00:09,933 –> 00:00:32,466

Colpi vari. Centro sanitario primario Adi Daero distrutto

00:00:32,466 –> 00:00:46,799

Panoramica e inclinazione dell’edificio distrutto allo Sheraro Primary Health Center

00:00:46,799 –> 00:00:53,100

SOUND BITE: Gebremedhin Berhe, infermiera, direttore ad interim dello Sheraro Primary Health Center. Questo edificio era il laboratorio e la cassa. È stato distrutto da un bombardamento.

00:00:53,100 –> 00:01:15,633

Colpi vari. Interni. Materiale sanitario e documenti distrutti allo Sheraro Primary Health Center

00:01:15,633 –> 00:01:27,133

SOUND BITE: Gebremedhin Berhe, infermiera, direttore ad interim dello Sheraro Primary Health Center. Ogni attrezzatura all’interno del laboratorio è stata distrutta e il personale ne è stato fortemente colpito. Dopo il bombardamento, il personale è scappato.

00:01:27,133 –> 00:01:36,900

Non ci sono stati servizi sanitari dopo il bombardamento e abbiamo iniziato a operare solo ora.

00:01:36,900 –> 00:01:46,633

Vari scatti. L’ambulanza danneggiata della Croce Rossa etiope giace sul ciglio della strada ad Adi Kolakul

00:01:46,633 –> 00:01:52,133

SOUND BITE: Berhanu Mekonnen Berhe – Capo della sezione regionale del Tigray, Croce Rossa etiope. Abbiamo avuto così tante sfide e problemi che abbiamo dovuto affrontare.

00:01:52,133 –> 00:01:59,500

Uno di loro, un nostro autista mentre guidava.

00:01:59,500 –> 00:02:03,033

portando con una donna incinta.

00:02:04,400 –> 00:02:13,933

È stato ucciso, gli hanno sparato sulla strada principale mentre stava guidando verso l’ospedale.

00:02:13,933 –> 00:02:22,500

Per un paio d’ore è stato vivo. Non è morto subito.

00:02:22,500 –> 00:02:33,099

Ma è stato incredibile quello che ha fatto in quel momento solo per salvare la vita della donna incinta.

00:02:33,099 –> 00:02:35,866

Con due o tre proiettili in corpo,

00:02:35,866 –> 00:02:47,333

Ha provato a vestirsi da solo e ha cercato solo di guidare l’ambulanza e lui

arrivato in ospedale.

00:02:48,933 –> 00:02:57,833

La donna incinta è stata salvata

vai a nascere in quel momento ma per lui

00:02:58,500 –> 00:03:11,833

non poteva ottenere supporto o assistenza medica

personale a causa della situazione in quel momento era molto difficile da ottenere

personale dopo poco è deceduto.

00:03:11,833 –> 00:03:23,699

Vari scatti. Fori di proiettile sulle finestre e sui muri dello Yechilla Primary Hospital nel Tigray

00:03:23,699 –> 00:03:36,033

Vari scatti. Pazienti che aspettano fuori e vengono assistiti allo Yechilla Primary Hospital.

00:03:36,033 –> 00:03:49,833

Vari scatti. Materiale sanitario danneggiato presso lo Yechilla Primary Hospital.

00:03:50,566 –> 00:03:57,166

SOUND BITE: Dr Erdey Asefa – Amministratore delegato, Yechilla Primary Hospital

Molti medicinali e materiale medico, sono stati saccheggiati e danneggiati.

00:03:57,166 –> 00:04:05,500

Puoi vedere quanti danni sono accaduti al nostro ospedale.

00:04:05,500 –> 00:04:13,233

Abbiamo cercato di fare un inventario di quanti danni sono accaduti al nostro ospedale

00:04:13,233 –> 00:04:20,699

Sono più di 90 milioni di Birr etiopi, hanno cercato di danneggiare e saccheggiare.

00:04:21,333 –> 00:04:25,033

Quindi stiamo soffrendo per la mancanza di rifornimenti

00:04:25,033 –> 00:04:30,666

Quindi stiamo riuscendo… a dare quello che abbiamo nel cuore.

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Ma non è abbastanza,

00:04:33,500 –> 00:04:42,066

Perché vedere i pazienti che vengono per essere curati, morire tra le tue mani è molto doloroso

00:04:42,066 –> 00:05:42,899

Colpi vari, distruzione al centro sanitario primario Adi Daero

00:05:42,899 –> 00:05:59,766

Pan shot, pazienti in attesa fuori allo Sheraro Primary Health Center

00:05:59,766 –> 00:06:12,133

Piano medio, cartello, Sheraro Primary Health Center


FONTE: https://www.icrcnewsroom.org/preview/en/2046/ethiopia-new-footage-from-tigray-shows-widespread-destruction-of-health-facilities

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