L’unica arteria stradale per l’accesso dei camion umanitari verso il Tigray era la via da Semera – Afar.
Emnet Negash nel suo report umanitario del 12 febbraio 2022 segnala una lista di vie alternative potenzialmente percorribili, ma che nei 17 mesi di guerra e crisi umanitaria in atto sono state artificiosamente bloccate.
- ❌ Massaua – Addi Kuala – Adwa: chiusa dall’Eritrea
- ❌ Massaua – Tsorona – Enicho: chiusi dall’Eritrea
- ❌ Massaua – Senafe – Adigrat: chiusi dall’Eritrea
- ❌ Assab – Semera – Kuneba/Ab’ala/Weldiya – Mekelle: chiusi a volte dalle autorità Afar, più check point dal governo etiope, e da due settimane principalmente da grandi guerre
- ❌ Gibuti – Semera – Ab’ala – Mekelle: chiusa dall’Etiopia e frequenti guerre
- ❌ Gibuti/Addis – Weldiya – Alamata – Mekelle: chiuso dalla regione di Amhara
- ❌ Dessie – Lalibela – Sekota – Korem/Samre/Yechila – Mekelle: chiuso dalla regione di Amhara
- ❌ Bahir Dar – Debark – May Tsebri – Shire: chiuso dalla regione di Amhara
- ❌ Bahir Dar – Gondar – Dansha – Addi Remets – Shire: accessibile solo fino ad Addi Remets; successivamente chiuso dalle milizie ENDF e Amhara
- ❌ Bahir Dar – Gondar – May Kadra – Humera – Shire: chiuso da ENDF, EDF e Amhara
- ❌ Port Sudan – May Kadra – Humera – Shire: chiuso dall’Etiopia
- ❌ Port Sudan – Tesseney – Shire: chiuso dall’Eritrea
Per questo viene descritto un Tigray sotto assedio medievale, con l’obiettivo di far morire di fame la popolazione.
Tuttavia, l’articolo 54 del Protocollo del 1977 delle Convenzioni di Ginevra del 1949
“Proibisce di attaccare, distruggere, rimuovere o rendere inservibili oggetti indispensabili alla sopravvivenza della popolazione civile, come cibo, provviste, aree agricole per la produzione di derrate alimentari, raccolti, bestiame, forniture e impianti di acqua potabile e opere di irrigazione”
Eppure, questo è esattamente ciò che abbiamo visto nella guerra del Tigray in 17 mesi. Tutto quanto menzionato in quel protocollo è stato applicato dalle truppe eritree ed etiopi nel Tigray.
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia