Quella che segue è la trascrizione (con annessa traduzione) della dichiarazione del 5 Aprile 2021 da parte dell’alto comando OLF-OLA Oromo Front Liberation – Oromo Liberation Army che ha voluto prendere posizione nei confronti delle truppe eritree.
Questa è un’evidenza del fatto che l‘esercito eritreo, al contrario delle parole formalmente dette dal Primo Ministro Abiy, non sono ancora uscite, non stanno uscendo dal Tigray, ma si sono radicate anche al di fuori dei confini regionali, portandosi sempre al fianco l’ ENDF – le forze di difesa etiopi.
ADDA BILISUMMAA OROMOO (ABO-WBO)
OLF-OLA High Command Statement
The Oromo Liberation Army High Command has received concrete evidence of the deployment of Eritrean troops into Oromia state – particularly into Guji, Borana, East Welega, West Welega, Kelem Welega, and Horo Guduru. Reports coming out of Kelelm Welega since 20ht March 2021, are already indicating that operations undertaken by mixed units of Ethiopian and Eritrean forces have resulted in multiple cases of extrajudicial killings of civilians.
We call upon the winder world to closely monitor the events that are going to unfold in the already fragile region following the deployment of Eritrean troops. The OLA wil not allow Eritrean forces to repeat in Oromia what they di in Tigray, we wil take all necessary measures to ensure the safety of civilians of all nations and nationalities thet reside in Oromia.
IUOf!
OLF-OLA High Command
April 5ht, 2021
ADDA BILISUMMAA OROMOO (ABO-WBO)
Dichiarazione dell’alto comando OLF-OLA
L’Alto Comando dell’Esercito di Liberazione dell’Oromo ha ricevuto prove concrete del dispiegamento di truppe eritree nello stato di Oromia, in particolare in Guji, Borana, East Welega, West Welega, Kelem Welega e Horo Guduru. I rapporti provenienti da Kelelm Welega dal 20 marzo 2021 indicano già che le operazioni intraprese da unità miste di forze etiopi ed eritree hanno portato a molteplici casi di uccisioni extragiudiziali di civili.
Chiediamo al mondo più tortuoso di monitorare da vicino gli eventi che si svolgeranno nella già fragile regione a seguito del dispiegamento delle truppe eritree. L’OLA non consentirà alle forze eritree di ripetere in Oromia ciò che fanno nel Tigray, prenderemo tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei civili di tutte le nazioni e nazionalità che risiedono in Oromia.
IUOf!
OLF-OLA Alto Comando
Un po’ nerd, un po’ ciclista con la voglia di tornare a girare l’ Etiopia